giovedì 30 ottobre 2008

la vie en noir...

Caro lettore eccomi qui un'altra volta.
Avevo bisogno di scrivere.
avevo voglia di chiacchierare un po' con te caro lettore.
Dimmi ti sono mancata?
Lo so che ti sono mancata,tutti o mi odiano o mi amano....ma mai l'indifferenza.
Ti stai chiedendo il perché continui a cercare il mio blog vero?
Perché è mio...perché provi interesse per ciò che mi circonda,vuoi conoscere tutto di me.
Vero?
Sto diventando la tua ossessione? Beh non è la prima volta.
È lo stesso schema con tutti.
Pensi di essere il primo?
Caro lettore, Miles suona dolcemente qualcosa per me.
E io sono qui davanti al PC che scrivo.
Mi gira la testa caro lettore.
Mi sento in un altro universo.
Sono qui nella mia nuova stanza,nella mia bellissima nuova stanza.
L'ho tinta di arancione,sulla testa del letto ho messo un Buddha gigante,ho appeso qualche mio quadro,ho messo tutte le foto più belle che ho scattato di qua e in la.
Ho messo un poster gigante dei Led Zeppelin con una strofa di ''stairway to heaven''
e un altro poster di Jim Morrison.
Ho sistemato tutti I miei libri.c'è una vasta scelta. Libri che vanno da Nabokov,Dostoevskij,Miller,Platone,Sartre a frivoli libri gialli di Agatha Cristie;Faletti,Cornwell ecc.
Un po' come la mia personalità. Una parte è aggressiva,passionale,menefreghista,arrogante,misteriosa e dall'altra parte c'è una parte più soft,leggera,acculturata e mistica...
wow il dualismo di Sybille è commovente vero Caro lettore?
Ma sì ridi pure.
Quell'amico di famiglia di cui parlavo in un altro post è morto oggi verso le 4del pomeriggio.
Ero lì quando è successo.
Ero lì per caso ,non ci dovevo essere
ha fatto un lungo respiro,si è guardato intorno e poi gli occhi si sono fermati in alto a guardare la lampada illuminata.
Il cane ,il suo adorato cane, non smetteva di abbaiare.
La moglie ha pianto un po' e poi ha detto ''oddio a quante cose devo pensare ora.... devo chiamare il commercialista''
ognuno ha una sua maniera di rapportarsi col dolore.Sono convinta che dipenda anche un po' dalla cultura.
Pensavo a una cultura come la mia dove il giorno della morte diventa un lungo racconto fatto di lacrime e di urli,quasi a ricordare tempi e miti molto lontani.
Invece c'è chi soffre in silenzio,c'è chi allontana le persone che ama,c'è chi si da ad una risata ,c'è chi sprofonda nella depressione..... ad ognuno il suo.
Invece lei non piangeva,faceva delle lunghe telefonate ad avvocati ,commercialisti e alcuni parenti.
I parenti guardavano commossi il corpo steso sul letto divorato da una malattia uscita vittoriosa ancora una volta.
Poi si parlavano'' piove! E beh era ora,siamo in autunno tu hai sentito le previsioni del tempo?''
''devo firmare delle carte'' diceva la moglie
''devi chiamare l'impresa funebre''diceva un altro.
Strange world man.
Ero lì ferma alla porta,non riuscivo a smettere di piangere.
Nel giro di un ora è diventato pallido.La bocca era semiaperta,gli occhi fissi in su fino a quando qualcuno si è avvicinato a lui e gli ha chiusi.,
Mi guardavo intorno e la TV andava sempre ,Sandra Dee cantava una delle sue odiose canzoni in un odioso film.
I parenti commentavano la legge Gelmini.
''fanno bene a farla!''
prendo la macchina e torno a casa.
Ah monsieur Luca. La macchina andava lo stesso,la pioggia scendeva lo stesso,
la Bmw davanti a me se ne fregava della tua morte.
Il negozio segnava il 20%di saldi lo stesso.
I fari della mia macchina illuminano un'altra macchina ferma,si intravedono due ragazzi abbracciati dentro.
Amatevi gente,amatevi.
Una stacanovista è già a lavoro.
La gente camminava per strada con I loro ombrelli multicolore lo stesso.
Accendo la radio e Marina Rei mi canta ''siamo come i fiori prima di vedere il sole a primavera ...''
come a ricordarmi che la vita va avanti.
Noi siamo solo di passaggio man.quante volte l'avrai sentito questa frase caro lettore?tante immagino.
Confido nella tua cultura Caro lettore,Confido nella tua sensibilità.
Dimmi secondo te in questa vita bisogna lottare? Bisogna conoscersi? Bisogna perdere tempo nel conoscere quando questa conoscenza procura solo dolore?
Secondo te è vero che gli stupidi vivono meglio?
Dimmi caro lettore, dimmi qualcosa.
Stasera è un un sera strana,la pioggia è incessante,di tanto in tanto passa qualche macchina che illumina per qualche secondo la mia stanza.
Sulla parete ho messo un mio quadro,raffigura una ragazza nuda dissanguata.
Ha I capelli lunghi neri,è grande la tela.
Ho voglia di un lungo abbraccio stasera.
Sono esausta.
Ho voglia di abbracciare qualcuno,perdermi in un lungo pianto e dormire come un bambina.
Quando ero piccola ,quando piangevo dopo dormivo meglio.
Era una liberazione.forse fa parte del mio carattere che devo sempre liberarmi delle emozioni.
Ebbene si,caro lettore,sono fragile a volte.Non te lo aspettavi vero?
oggi ho avuto una grande lezione di vita....proprio dalla morte.
Qualcuno mi ha detto che le cose bisogna lasciarle scorrere,che il tempo sistema tutto.
Oggi ho avuto l'ingresso nella vita reale.Io cresciuta in un mondo tutto mio, persa nelle mie fantasie,nelle mie passioni ,nelle mie arti oggi ho avuto il rito di iniziazione.
Oggi sono nata.
Wellcome Ela...

venerdì 10 ottobre 2008

Sybille



corri Sybille corri!
corri per sfuggire al tempo
alla morte
all'amore
all'odio
alla noia
all'ignoranza
corri Sybille sempre più veloce!
corri perchè domani potresti non correre più...
libera.
da ogni legame
da ogni sentimento
da ogni peccato
da ogni vizio
corri...
ahhhh annusa..
che odore ha la libertà?
dimmelo!
che odore ha?
come ci si sente a essere liberi ?
è triste?
è vuoto?solo nel vuoto puoi ricominciare...
corri ancora
ti voglio vedere correre urlando ancora una volta....chissà forse ti vedrò ancora.
Ma non voglio rischiare
voglio vederti ora.
corri sotto la pioggia,spogliati....fregatene se qualcuno ti vede.La tua follia deve raggiungere il culmine prima o poi...






















run...



martedì 7 ottobre 2008

La chanson de Prévert...

no fucking way!!!!!
perché ogni volta che qualcuno sta male...le cose vanno ancora peggio??
la sfiga non t'abbandona mai mon cher!

un amico di famiglia (ricco da far schifo!) 8 mesi fa stava benissimo.
ebbene in 8mesi lui si è paralizzato,ha scoperto di avere due tumori e la moglie non fa altro che chiedere il divorzio ogni volta che succede una piccola,dannata cosa.
wow en plein monsieur Luca!

What happens when death strikes us?
ma sì che succede?

succede che lascia intorno una sensazione di pura realtà.
di schifosa e pura realtà!
quando senti,annusi la morte da vicino di accorgi della realtà....
vedi le cose diversamente.
che brutto odore che ha la morte.
prima sono andata a far visita a questo amico (che non ha perso il suo sense of humor. ''bimba che tette che hai! ringrazia i tumori se sono qui!'')
sentivo un odore strano.
non era umano. E non è un discorso mio pseudo-filosofico!
mi sento persa in quell'odore!

io odio la realtà!sono abituata a idealizzare tutto.A colorare tutto!
Vivo in un mondo mio.
Posso parlare della morte dal punto di vista letterario,filosofico,cinematografico,artistico per ore...
ma odio parlarne dal punto di vista reale.
Dio come odio essere cosi a pezzi!!!!
I fucking hate being distroyed to tiny pieces,
so tiny you just can't put it together anymore!!!!!!!
è da qualche settimana che mi sento male psicologicamente... non sono io!
ho cercato di analizzarmi.
mi sono chiesta il perchè stessi cosi male...
e mi sono resa conto che
people seem to be happy when I'm like this


che Stronzata!
uno qui vicino si è sparato con il fucile...ha preso male la mira!
si è buttato dal secondo piano....non è successo niente!
e ora è ancora vivo!

strange world man!
c'è qualcosa di innaturale nel suicidio!...come si può pensare di togliersi la vita con le proprie mani?come?
chi se ne frega se un'amore finisce!che il mondo va a rottoli,che l'amante si si.....fa l'amore un'altro/a
di essere licenziati!
who fucking cares!!!!!

oh au'jourdohui je me sente très homme!
(mi scuso di essere così linguistic-trash oggi,ma ho bisogno di sfogarmi!...)

oh thanks random!
''la chanson de Prèvert'' di Monsieur Gainsbourg..


Et chaque fois les feuilles mortes
Te rappellent à mon souvenir
Jour après jour
Les amours mortes
N'en finissent pas de mourir

Avec d'autres bien sûr je m'abandonne
Mais leur chanson est monotone
Et peu à peu je m' indiffère
A cela il n'est rien A faire ...

ah troppe lingue!
ogni volta che sono arrabbiata...non so come sfogarmi!
dovrei imparare bene il tedesco e offendere qualcuno in questa lingua....it sounds stronger!

lunedì 6 ottobre 2008

let it be

Cosa ti porta da queste parti caro lettore?
La realtà non ti soddisfa più?
Gli amici ti hanno voltato le spalle?
Gli amanti ti hanno tradito?
Oppure sei in cerca di qualche effimera e virtuale emozione?
Allora permettimi di essere la tua Sherazade in questa notte autunnale fatta di pioggia e musica...
permettimi di raccontarti una storia dei giorni nostri...
di due persone autentiche in un mondo così banale...
permettimi caro lettore di raccontarti di un giovane ragazzo molto triste.
Passava le sue giornate ad ascoltare musica e a piangere.
La vita lo aveva schiaffeggiato molte volte,aveva perso la sua bella e la sua saluta vacillava .
Si sentiva solo.
Aveva perso la fiducia nella vita,si sentiva deluso dal suo destino.
Cosa?vuoi sapere com'era il ragazzo?
Oh sì,te lo potrei descrivere nei minimi dettagli...
era molto affascinante,parlava con disinvoltura di molte cose,per quanto fosse triste con le persone che lo circondavano si mostrava sempre sorridente.Era brillante.Era sempre sicuro di sé...

Nessuno delle persone che gli stavano intorno si era accorto del suo dolore. Spesso per sfogare la sua rabbia andava a correre vicino ad un bosco ,posto molto bello. Dove urlava,piangeva, si metteva le mani nei capelli e si disperava...diceva le cose che non osava dire nella sua vita di tutti giorni a voce alta...
si chiedeva il perché proprio a lui...
perché la vita era stata cosi ingiusta con lui...
una volta in quel bosco dopo aver pianto e urlato si sdraiò sull'erba esausto... guardò il cielo e si rese conto di quanto bello fosse quel posto.
Era magico.
Quando si volse vide una ragazza che lo guardava.
''non avere paura'' disse la ragazza. ''non voglio niente,è da tanto che ti vedo qui''
Lui si imbarazzò.L'idea che una ragazza lo avesse visto piangere lo fece diventare rosso.
''chi sei?'' chiese Lui.
''sono una donna!''
''lo avevo capito,ma abiti qui vicino?''
'' vengo qui per dipingere...mi siedo sempre in quel posto la ''fece la ragazza mostrando con il dito un vecchio tronco '' ma tu non ti sei mai accorto di me...eri cosi disperato che non ti sei accorto di me...''
i due giovani cominciarono a parlare delle loro vite.
Si raccontarono ogni cosa.
Non si piacevano.Lui era abituato a donne molto più belle di lei. Lei era abituata a uomini più complicati di lui...
la ragazza era strana. Il suo corpo era la testimonianza di tante passioni vissute all'ennesima potenza,di tante tentazioni non resistite.
Aveva gli occhi imperfetti,erano truccati di nero,erano misteriosi,raccontavano tante storie... quella ragazza sembrava venire da un'altra epoca.
''tu sei una strega!'' disse il ragazzo guardandola negli occhi.
Non capiva il perché lo attraesse quella strana creatura.Eppure si diceva dentro che lei non faceva minimamente parte del suo concetto di bellezza.
Decise che gli piaceva.
Aveva una voce molto calda,morbida,sensuale.Parlava con calma,aveva un accento particolare.
Lui stava lì seduto ad ascoltarla per ore.
Ogni giorno si incontravano in quel posto magico.
C'era una cosa in particolare che li univa ....la musica.
Entrambi erano due melomani.
Avevano una cultura musicale molto profonda,e ogni volta si divertivano a sfidarsi a chi sapeva di più.
Oh caro lettore come erano divertenti,passavo ore e ore a restare lì nascosto e guardarli.
Io non ho una vita mia caro lettore,passo le giornate a vivere quella degli altri.in questo posto qualche volta passa qualche persona e io mi diverto ad osservarla. Ma non mi è mai capitato che venissero due amanti.
Oh sì ! hai capito bene Due amanti.
Loro si amavano ma ancora non avevano realizzato.
Erano completamente diversi l'uno dall'altro.Lui era preciso,ricordava ogni piccola cosa,era alto,bello e brillante.
Lei era imperfetta,non ricordava niente,a volte i suoi silenzi sembravano infiniti, e certe volte le sue parole erano infinite.
Passavano mesi e i due giovani si incontravano con la solita regolarità nel solito posto.
Scoprirono l'amore terreno...
''tu sei una ragazza fantastica!'' diceva lui
''io sono una donna!''
''allora donna dimmi cosa cerchi nella vita?''
''io voglio sentire l'ebbrezza! Voglio sentire la vita piena...full mon cher! Full!
Non voglio che la mia vita diventi una spenta,stanca ipocondria, un'attesa mesta di una morte liberatrice!
Non voglio invecchiare!
Forever young!''
ridevano,scherzavano...
''vuoi che ti faccia il verso dell'orgasmo femminile?'' diceva lui ansimando come una donna ...
lei si divertiva molto.Pure io. Facevo di tutto per non farmi sentire ridere. Stavano lì sdraiati a contemplare quel posto.
Lui appoggiava la sua testa nel suo seno.
''sai che hai un seno antipatico?io non ho mai avuto la passione per il seno..invece il tuo è antipatico,ti viene da fargli male,ti sfida.... è arrogante...''
lei rideva,diceva che non aveva mai sentito parlare di un seno arrogante...

***

Lui le raccontò ogni dettaglio della sua vita,ogni paura,ogni ossessione che accompagnava i suoi giorni,le raccontò i suoi piaceri e dispiaceri della sua vita.
Le raccontò della sua amata,di quanto fosse bella e di quanto aveva sofferto per lei. Ogni cosa.
Mai prima di quel momento si era aperto con una persona.Si sentiva libero con lei,poteva essere se stesso.
Un giorno Caro lettore i due per una sciocchezza cominciarono a discutere su una cosa,lei se ne andò indispettita lui pure.
Il giorno seguente il ragazzo si presentò puntuale nel posto magico.Aspettò a lungo la strana creatura ,si sdraiò sull'erba e si accorse per la prima volta che lei era diventata fondamentale per i suoi giorni,e si accorse anche che non sapeva assolutamente niente di lei.
Non sapeva dove cercarla.Non sapeva neanche se fosse terrena o meno.
La cosa lo angosciò molto.Si sentì di nuovo male.
Il giorno seguente i due erano ancora lì. Era buio,non riuscivo a vedere bene i loro volti ma ricordo che il ragazzo le disse che era gravemente malato e che lei si doveva preparare alla eventualità che un giorno non l'avrebbe trovato lì ad aspettarla.
Aveva un male molto forte che viveva dentro di lui da alcuni mesi.
Passarono giorni e loro erano sempre lì.Ma qualcosa era cambiato,lei non era più solare come una volta ed era ossessionata dal pensiero di perderlo.
Passava le notti intere a piangere pensando al suo dolore,per la prima volta non pensava a se stessa.per la prima volta nella sua vita si era accorta di voler bene a una persona senza aspettarsi niente. Un amore incondizionato.
Unconditional love.... pensa che è l'unica canzone di 2pac che mi piace....
Un giorno la ragazza aveva preparato un regalo per lui.un Quadro raffigurante lui quando era piccolo.
Andò tutta entusiasta all'appuntamento .... non trovò nessuno.
Aspettò a lungo,si sedette nel solito posto,e lui non venne.
Si fece buio e lei ancora era lì.
Nei giorni seguenti alla stessa ora lei andava lì ad aspettarlo con il quadro in mano.
Piangeva,parlava da sola,preparava le parole da dirgli ma lui non si presentava...

***
Così mio caro lettore rimane questa storia,in sospeso.
Cosa? Non avevo detto che era storia a lieto fine! Le storie a lieto fine sono per gente che non ha fantasia.
Il ragazzo? Non so dirti molto del ragazzo,ho sentito che sia guarito ora.
Però ha paura di ritornare qui per vedere gli occhi delusi di quella strana ragazza.
Lei?beh di lei ti so dire che veniva ogni giorno qui.
Sempre alla stessa ora.
Sempre con quel quadro in mano.
Si metteva a sedere ,parlava da sola,cantava,piangeva,urlava, si sistemava i capelli lunghissimi e poi andava via...
a volte vorrei dirle qualcosa ma ho paura che si spaventi.
le vorrei dire di non piangere più... le vorrei dire tante cose.
A volte quando sono triste ascolto una canzone che mi tira su e quando sono solo mi piace canticchiarla
chissà se pure a lei farebbe bene.....
chissà...
Però è da tanto che non la rivedo e forse non la rivedrò più....

When I find myself in times of trouble
Mother Mary comes to me
Speaking words of wisdom,let it be.
And in my hour of darkness
She is standing right in front of me
Speaking words of wisdom, let it be.
Let it be, let it be.

Whisper words of wisdom, let it be.
And when the broken hearted people
Living in the world agree,
There will be an answer, let it be.
For though they may be parted there is
Still a chance that they will see
There will be an answer, let it be.
Let it be, let it be.

Yeah There will be an answer, let it be.
And when the night is cloudy,
There is still a light that shines on me,
Shine on until tomorrow, let it be.
I wake up to the sound of music
Mother Mary comes to me
Speaking words of wisdom, let it be.
Let it be, let it be.

There will be an answer, let it be.
Let it be, let it be,
Whisper words of wisdom, let it be.

giovedì 2 ottobre 2008

Adieu

l'ho sempre desiderato dirlo un bel Addio in francese.
tutta lacrimante con la mano sulla fronte,il cappello che mi scivola giù,la pioggia incessante....e io
''Adieu!''

(''Le retour fait aimer l'adieu'' diceva De Musset...)

un po' alla casablanca!
insomma è bello, sa di un addio importante.Affascinante.Uno di quelli che non ti dimentichi per il resto della vita,e ogni volta che ci ripensi ti viene qualcosa di strano allo stomaco....un'emozione forte.
Ho sempre avuto la passione per gli addii... è più forte di me. Forse perché lo trovo come qualcosa da cui ricominciare di nuovo,magari con la stessa persona...

chiedevo al mio ormai caro amico Linus (che in questo periodo l'ho trattato un po' male) il perché certi uomini non sono allo stesso tempo sia dannatamente affascinanti che intellettuali e artisti,insomma avere le cose che cerco io....
beh la sua risposta da Avohato è stata:
''baby, gli uomini non hanno abbastanza sangue per gestire sia le parti basse che quelle alte.....scegli o l'una o l'altra!''

oh mais c'est terrible!

che mondo triste! giovani che non credono più nell'amore, eppure io ci credo,forse sarò l'ultima sognatrice ma ci credo.
però l'idea dell'amore che ho io è un po' strange. avete presente la fenice? che risorge dalle proprie ceneri? ebbene penso che un'amore importante sia proprio come la fenice capace di spegnersi e riaccendersi infinite volte.
odio quelle persone statiche che come unico momento di gioia in una copia hanno la fase della conoscenza....che tristezza! vuol dire non andare oltre!.é facile amare una persona i primi tempi quando la si conosce,dove tutto quello che dice sembra essere interessante quasi una piccola rivelazione divina.... mica si ama quando si è innamorati! lo so che sembra paradossale ma l'innamoramento non significa amare,è solo scoprire una persona dal punto di vista sessuale.

e poi? che succede poi?
un rapporto vero e sincero inizia proprio quando finisce l'innamoramento,quando vedi la persona per quello che è,per le sue banalità,i suoi difetti fisici e caratteriali,quando la guardi e pensi che non l'ami più....
strano vero? l'amore nasce dal non amore....
nella fine sta il principio....
paradossale? oh mais je suis paradox-elle (applauso).... is the nature of my game...
mah
l'avete mai sentita la ''canzone dei vecchi amanti'' del Maestro?
beh descrive in pieno quello che sto cercando di dire.... solo che io sono patetica e lui è un poeta...
Certo ci fu qualche tempesta
anni d'amore alla follia.
Mille volte tu dicesti basta
mille volte io me ne andai via.
Ed ogni mobile ricorda
in questa stanza senza culla
i lampi dei vecchi contrasti
non c'era più una cosa giusta
avevi perso il tuo calore
ed io la febbre di conquista.
Mio amore mio dolce meraviglioso amore
dall'alba chiara finché il giorno muore
ti amo ancora sai ti amo.
So tutto delle tue magie
e tu della mia intimità
sapevo delle tue bugie
tu delle mie tristi viltà.
So che hai avuto degli amanti
bisogna pur passare il tempo
bisogna pur che il corpo esulti
ma c'é voluto del talento
per riuscire ad invecchiare
senza diventare adulti.
Mio amore mio dolce mio meraviglioso amore
dall'alba chiara finché il giorno muore
ti amo ancora sai ti amo.
Il tempo passa e ci scoraggia
tormenti sulla nostra via
ma dimmi c'é peggior insidia
che amarsi con monotonia.
Adesso piangi molto dopo
io mi dispero con ritardo
non abbiamo più misteri
si lascia meno fare al caso
scendiamo a patti con la terra
però é la stessa dolce guerra.
Mon amour mon doux, mon tendre, mon merveilleux amour
de l'aube claire jusqu'à la fin du jour
je t'aime encore, tu sais, je t'ame.


oggi ho preso 3m ti tela.
i colori sono pronti.il Soggetto è lo stesso di ieri.
questo blog sta diventando troppo personale...
quasi un quarto del mio Moleskine.
donc prima o poi ti dovrò dire Adieu mio caro ''cazzuto'' blog...
grazie di avermi ascoltata nei miei giorni di crisi....
nei miei momenti di delirio.
nei miei momenti di innamoramento folle...
nei miei momenti malati...
nei miei momenti confusi
strano mondo mio caro blog!
le vittime diventano numeri...e i carnefici superstar...
''É buffo come i colori del vero mondo divengano veramente veri soltanto quando uno li vede sullo schermo''
forse aveva ragione Nikkos...quando mi dice che sono ''troppo''
ma sì! sono troppo!
oggi ho scoperto di saper parlare un po' d'arabo.
io non l'ho mai studiato!
mah...forse nell'altra vita ero una spia che sapeva tutte le lingue del mondo.sapeva tante cose...
seduceva gli uomini e poi abbandonava il campo....
una specie di Mata Hari ....

un mio professore mi disse ''tu farai la fine di Desdemona! perché non parli quando dovresti...''
ah Monsieur C.

je suis dejà Desdemona...